martedì 30 ottobre 2012

domenica 28 ottobre 2012

Cappuccino



Qualche anno fa, a qualcuno è venuta l’idea di spruzzare della polvere di cacao nel cappuccino. Come se il cappuccino così com’era non bastasse più. L’idea si è diffusa rapidamente. Dopo poco tempo, quando abbiamo ordinato un cappuccino, il barista ha cominciato a chiederci: un po’ di cacao?, con una specie di saliera obesa in mano, già in posizione, e bastava un cenno di assenso per veder ruotare l’angolazione di pochissimo e una spruzzata di cacao sarebbe piovuta sulla schiuma del nostro cappuccino. Io ho sempre risposto: no, grazie. Mi piaceva il cappuccino così com’era (mi bastava, appunto). Ma è evidente che siamo stati in pochi a dire no, visto che questa storia della spruzzata di cacao è dilagata come un’epidemia vertiginosa. A tal punto che è diventata un automatismo. Se vai in un bar e chiedi il cappuccino, te lo fanno e ti spruzzano il cacao dentro. Senza più chiedertelo. Sei tu che devi dire che lo vuoi senza cacao. In poco tempo, l’evoluzione della polvere di cacao nel cappuccino è stata la seguente: prima non la mettevano; poi hanno cominciato a chiederti se potevano metterla; adesso devi essere tu a dire che non la vuoi. Sei costretto a stare in allerta fin dal primo momento, a non parlare più con nessuno fino a quando il cappuccino non sia stato servito senza cacao, come richiesto – altrimenti vale la legge del silenzio-assenso. Non puoi più fare colazione un po’ assonnato, perché ti ritrovi la polvere di cacao nel cappuccino.
Quando accade, me lo faccio sostituire; ma non basta.
Mi innervosisco, la giornata parte male; mi viene una tensione muscolare dovuta al sopruso che fatico a sciogliere nelle ore successive. Chiedo con aria truce se per caso avevo chiesto il cacao, perché non mi sembrava di averlo chiesto. E vorrei dire: siete andati troppo in fretta, non tenete conto di chi fa qualche resistenza. Non tenete conto di me.


(Francesco Piccolo,  La separazione del maschio)






sabato 27 ottobre 2012

venerdì 26 ottobre 2012

Microfotografia




 
 
 
 
Alvaro Migotto, echinoderma

Charles Krebs, la foglia di un’ortica

Geir Drange, formica che trasporta una larva

José R. Almodóvar Rivera, pistilli dell’Adenium

Dorit Hockman, embrioni di pipistrello

David Maitland, sabbia corallina


Forma



Ogni forma ha un suo contenuto ed impercettibile suono interiore.
Non c’è forma, come del resto nulla al mondo, che non abbia qualcosa da dire.
Non solo la luna, il sole, le stelle, i boschi dei quali cantano i poeti, ma anche un bottone dei calzoni, tutto ha un’anima arcana, che tace più spesso di quanto parli.
Il colore è un tasto.
L’occhio un martelletto.
L’anima un pianoforte con molte corde.
L’artista è la mano che, con questo o quel tasto, porta l’anima a vibrare.


(Vassilij Kandinskij)



martedì 23 ottobre 2012

domenica 21 ottobre 2012

Leggerezza



Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore….  La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso. 
Paul Valéry ha detto: Il faut etre léger comme l’oiseau, et non comme la plume : Si deve essere leggeri come l’uccello che vola, e non come la piuma

Italo Calvino (Lezioni americane)



giovedì 18 ottobre 2012

lunedì 15 ottobre 2012

giovedì 11 ottobre 2012

Wake up in New York




"Manhattanhenge"
Due volte l'anno a New York il Sole tramonta perfettamente allineato con le strade di Manhattan creando un effetto che viene detto "solstizio di Manhattan"






mercoledì 10 ottobre 2012

Astrofotografia




Alcune tra le foto premiate all' Astronomy Photographer of the Year, concorso di Astrofotografia del Royal Observatory di Greenwich 


Vincitore / Spazio profondo
                          M51 – The Whirlpool Galaxy © Martin Pugh (Australia)
              Un’immagine della Galassia Whirlpool


2°classificato / Persone e spazio
                    Lost in Yosemite [C 033706] © Steven Christenson (Stati Uniti)
                 Il fotografo ha immortalato due escursionisti di notte nel parco dello Yosemite


2° classificato / Terra e spazio
Green World © Arild Heitmann (Norvegia)
L’aurora boreale nel Nordland Fylke, Norvegia


Menzione speciale / Terra e spazio
Sky away from the Lights © Tunç Tezel (Turchia)
Un paesaggio montano nel Parco Nazionale di Uluda 
con in secondo piano luci città e villaggi, e al centro la Via Lattea


Menzione speciale / Terra e spazio
The Milky Way View from the Piton de l’Eau, Reunion Island © Luc Perrot (La Riunione)
La Via Lattea vista dall’isola di Reunion. In fondo il Piton des Neiges


Menzione speciale / Terra e spazio
          La fotografia è scattata con una esposizione lunga e mostra
 la scia delle stelle e i movimenti delle lucciole


Menzione speciale / Il nostro sistema solare
Venus Transit © Paul Haese (Australia)
Il passaggio di Venere tra la Terra e il Sole di giugno







martedì 9 ottobre 2012

Insetti & Co.






(Mehmet Karaca photographer)